Cassazione : inesistente la notifica della cartella eseguita in luogo diverso dalla residenza anagrafica.
La CTR sezione distaccata di Siracusa confermava la decisione di primo grado che aveva annullato le intimazioni di pagamento sulla base della ritenuta inesistenza della notifica delle prodromiche cartelle di pagamento.
Le cartelle erano state notificate presso un indirizzo diverso dalla residenza anagrafica del contribuente e ricevute da persona diversa dal predetto, senza che fossero stati esperiti tentativi di ricerca del destinatario, né dichiarata la sua irreperibilità.
Riscossione Sicilia spa ha proposto ricorso per cassazione denunciando la violazione e falsa applicazione dell’art. 139 codice procedura civile , per essere state le tre prodromiche cartelle di pagamento ritualmente notificate al destinatario presso il suo domicilio di via P_____ n. 149, accertato dal messo notificatore, senza che assumesse nella specie rilievo la residenza anagrafica del contribuente in via L_______ n. 17.
Il ricorso, diversamente dalla proposta del relatore, è infondato.
A fronte delle risultanze anagrafiche che indicavano la residenza del contribuente in via L______ n. 17, il messo notificatore ha effettuato la notifica delle cartelle di pagamento presso l’indirizzo di via P_______ n. 149, senza che fosse stata evidenziata alcuna circostanza suscettibile di integrare prova contraria, da sottoporre all’apprezzamento del giudice, in merito al superamento della presunzione riveniente dai registri anagrafici.
Pertanto, correttamente la CTR ha ritenuto invalida la notifica delle cartelle di pagamento sottese alle impugnate intimazioni effettuata ad un indirizzo diverso da quello riveniente dalla risultanze anagrafiche, in assenza di evidenze di segno contrario.
Cassazione Civile ordinanza n. 6771 del 08-03-2019
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