Prescrizione quinquennale crediti previdenziali : nuova pronuncia delle Sezioni Unite – Avv. Bruno Maviglia

Posted By contribuenteweb on Dic 27, 2018 |


Prescrizione quinquennale crediti contributivi

L’ impugnazione dell’ Intimazione di pagamento doveva nella sua sostanza essere qualificata come opposizione all’esecuzione, siccome relativa all’adduzione di un fatto estintivo del credito successivo alla sua insorgenza ed al suo – provvisorio – riconoscimento contenuto nella cartella; con la conseguenza dell’erroneità della qualificazione della domanda come opposizione agli atti esecutivi e l’esclusione di termini di decadenza propri del rimedio ex art. 617 cod. proc. civ., non risultando alcun termine di decadenza per l’opposizione ai sensi dell’art. 615 cod. proc. civ.

La chiara statuizione della pronuncia a Sezioni Unite pure presa in esame dalla qui ricorrente (Cass. Sez. Unite 23397/2016) è univoca nell’escludere la trasformazione in decennale di un termine prescrizionale minore imposto per il credito prima dell’iscrizione a ruolo; e tale principio, per il superamento del quale del resto la ricorrente non offre alcuna argomentazione nuova e per lo scostamento dal quale non si ravvisano in questa sede ragioni di sorta, è stato affermato oltretutto proprio con riferimento ai crediti previdenziali, qual è quello per cui è rimasta correttamente affermata la giurisdizione del giudice ordinario e sull’azione relativa al quale si sta ora provvedendo.

Cassazione Civile Sezioni Unite sentenza n. 33368 del 24/12/2018

BRUNO MAVIGLIA
Avvocato

Foro di LECCE

 

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